Mobilizzazione e colamenti
Lo studio > Dissesti
Si tratta di movimenti avvenuti ad alta quota presso la Pania della Croce, all'interno di falde detritiche tipo talus o talus cone poste alla base di pareti rocciose. Essi hanno avuto sviluppo lungo tracce idrografiche evidenti, benché non perenni, in quanto intermittenti a regime occasionale, interessando clasti carbonatici con matrice fine assai scarsa o, più spesso, addirittura assente.
Questa categoria di dissesti ha interessato superfici non proprio modeste, calcolate in 18,13 ha. Si ritiene comunque che i materiali mobilizzati abbiano subito un trasporto spazialmente limitato e che questi non abbiano raggiunto la rete idrografica principale in quantità significative.
Per altro, in zona sono presenti accumuli detritici di falda che, posti lungo displuviali, non sono stati interessati, malgrado la loro incoerenza, da alcun movimento significativo nel corso dell'evento del 19 giugno.