Gli arbusti
83)
Pero corvino (Amelanchier ovalis Medicus)
ROSACEAE
Alto 1-2 m, vive su roccioni calcarei soleggiati.
Foglie ovali, picciolate, verde scuro di sopra, bianco-lanose di sotto; margine dentellato.
La fioritura, molto vistosa, avviene in aprile-maggio ancora prima che si siano sviluppate le foglie: fiori bianchi numerosissimi, a cinque petali, lanosi all'esterno, riuniti in racemi terminali.
Successivamente maturano i frutti, pomi ovoidi, piccoli (5-10 mm), azzurro-nerastri e rivestiti a maturit� da materiale pruinoso.
Alto 1-2 m, vive su roccioni calcarei soleggiati.
Foglie ovali, picciolate, verde scuro di sopra, bianco-lanose di sotto; margine dentellato.
La fioritura, molto vistosa, avviene in aprile-maggio ancora prima che si siano sviluppate le foglie: fiori bianchi numerosissimi, a cinque petali, lanosi all'esterno, riuniti in racemi terminali.
Successivamente maturano i frutti, pomi ovoidi, piccoli (5-10 mm), azzurro-nerastri e rivestiti a maturit� da materiale pruinoso.
84)
Cornetta, dondolina (Coronilla emerus L.)
FABACEAE
Arbusto sempreverde alto fino a 2 m, vive nelle radure dei boschi; sulle Apuane si trova per lo più insieme al carpino nero, nel querceto-carpineto. Il fusto è legnoso e striato.
Le foglie, alterne, imparipennate sono composte da 5-9 foglioline di forma ovata. I fiori compaiono in primavera, tra aprile e giugno: sono gialli, riuniti in grappoli sorretti da peduncoli di 3-6 cm, in modo da richiamare una piccola corona, da cui il nome Coronilla.
I frutti sono legumi penduli lunghi fino ad 8 cm.
Arbusto sempreverde alto fino a 2 m, vive nelle radure dei boschi; sulle Apuane si trova per lo più insieme al carpino nero, nel querceto-carpineto. Il fusto è legnoso e striato.
Le foglie, alterne, imparipennate sono composte da 5-9 foglioline di forma ovata. I fiori compaiono in primavera, tra aprile e giugno: sono gialli, riuniti in grappoli sorretti da peduncoli di 3-6 cm, in modo da richiamare una piccola corona, da cui il nome Coronilla.
I frutti sono legumi penduli lunghi fino ad 8 cm.
85)
Ginepro comune (Juniperus communis L.)
CUPRESSACEAE
Arbusto sempreverde talvolta con portamento arboreo; densa chioma di foglie pungenti, lineari-aghiformi, lunghe circa 1,5 cm; sulla pagina superiore presentano una linea cerosa bianca.
Fiori non molto appariscenti, di due tipi: maschili e femminili. E' una specie dioica: esistono piante con soli fiori maschili, e altre con soli fiori femminili, dai quali matureranno i "frutti", semi portati da strutture dette galbuli ("bacche" di ginepro). I "frutti", maturano in due anni; sono piccoli, bruno-violetti, rivestiti da materiali cerosi e sono usati in cucina, come pure nella produzione del gin.
Vive nei pascoli e nelle radure dei boschi, fino a circa 1500 m; spesso è assai diffusa sui terreni impoveriti da eccessivo pascolo.
Arbusto sempreverde talvolta con portamento arboreo; densa chioma di foglie pungenti, lineari-aghiformi, lunghe circa 1,5 cm; sulla pagina superiore presentano una linea cerosa bianca.
Fiori non molto appariscenti, di due tipi: maschili e femminili. E' una specie dioica: esistono piante con soli fiori maschili, e altre con soli fiori femminili, dai quali matureranno i "frutti", semi portati da strutture dette galbuli ("bacche" di ginepro). I "frutti", maturano in due anni; sono piccoli, bruno-violetti, rivestiti da materiali cerosi e sono usati in cucina, come pure nella produzione del gin.
Vive nei pascoli e nelle radure dei boschi, fino a circa 1500 m; spesso è assai diffusa sui terreni impoveriti da eccessivo pascolo.
86)
Maggiociondolo (Laburnum anagyroides Medicus)
FABACEAE
Arbusto o albero alto fino a 6 m, vive nei boschi di latifoglie, soprattutto carpineti e faggete, fino a circa 1400 m.
Foglie trifogliate, con picciolo di 2-5 cm e tre elementi ellittici di circa 3 x 5 cm. Fiori in grappoli penduli color giallo intenso. Il frutto � un legume, velenoso. Intorno ai 1000 m di quota fiorisce in maggio, da cui il nome Maggiociondolo; in altre lingue questa pianta � nota con espressioni che richiamano il colore dei fiori, come Pluie d'or, Golden rain.
Arbusto o albero alto fino a 6 m, vive nei boschi di latifoglie, soprattutto carpineti e faggete, fino a circa 1400 m.
Foglie trifogliate, con picciolo di 2-5 cm e tre elementi ellittici di circa 3 x 5 cm. Fiori in grappoli penduli color giallo intenso. Il frutto � un legume, velenoso. Intorno ai 1000 m di quota fiorisce in maggio, da cui il nome Maggiociondolo; in altre lingue questa pianta � nota con espressioni che richiamano il colore dei fiori, come Pluie d'or, Golden rain.
87)
Viburno, lantana (Viburnum lantana L.)
CAPRIFOLIACEAE
Arbusto caducifoglio, vive sulle Apuane fino a 1000 m di altitudine, nelle radure del querceto-carpineto, su aridi terreni calcarei.
Foglie ovate (circa 5 x 9 cm), dentellate sul bordo, verde scuro di sopra e ruvide di sotto, dove è ben visibile la nervatura reticolata. Fiori bianchi e odorosi, piccoli, riuniti in dense cime corimbose larghe 10 cm circa. Fiorisce in maggio; successivamente si sviluppano i frutti, piccole drupe ovoidi dapprima rosse e poi nere.
Arbusto caducifoglio, vive sulle Apuane fino a 1000 m di altitudine, nelle radure del querceto-carpineto, su aridi terreni calcarei.
Foglie ovate (circa 5 x 9 cm), dentellate sul bordo, verde scuro di sopra e ruvide di sotto, dove è ben visibile la nervatura reticolata. Fiori bianchi e odorosi, piccoli, riuniti in dense cime corimbose larghe 10 cm circa. Fiorisce in maggio; successivamente si sviluppano i frutti, piccole drupe ovoidi dapprima rosse e poi nere.
88)
Ginepro fenicio, cedro licio (Juniperus phoenicea L.)
CUPRESSACEAE
Arbusto sempreverde alto 1-4 m. Specie mediterranea, legata generalmente ad ambienti costieri, sulle Apuane si trova fino a circa 1000 m, accantonata su rupi calcaree soleggiate, in posizione eterotopica, cioè al di fuori dell'ambiente in cui vegeta normalmente.
Foglie costituite da squame piccolissime, di 1 mm, che ricoprono completamente i rami terminali.
Fiori in infiorescenze poco vistose, di due tipi diversi: quelle maschili (lunghe 2-4 mm, con pochi stami squamosi) e quelle femminili (costituite da 3-8 brattee, opposte o verticillate).
Generalmente è una specie monoica, ma alcuni individui sono dioici. I semi sono portati in galbuli ovali di color rosso-bruno, larghi 6-14 mm; maturano in 18 mesi.
Arbusto sempreverde alto 1-4 m. Specie mediterranea, legata generalmente ad ambienti costieri, sulle Apuane si trova fino a circa 1000 m, accantonata su rupi calcaree soleggiate, in posizione eterotopica, cioè al di fuori dell'ambiente in cui vegeta normalmente.
Foglie costituite da squame piccolissime, di 1 mm, che ricoprono completamente i rami terminali.
Fiori in infiorescenze poco vistose, di due tipi diversi: quelle maschili (lunghe 2-4 mm, con pochi stami squamosi) e quelle femminili (costituite da 3-8 brattee, opposte o verticillate).
Generalmente è una specie monoica, ma alcuni individui sono dioici. I semi sono portati in galbuli ovali di color rosso-bruno, larghi 6-14 mm; maturano in 18 mesi.