Il monte Corchia
Il monte Procinto Pozzo |
La serie di cunicole e grotte che costituiscono l'antro del Corchia, si trova nei pressi di Levigliani, una frazione del Comune di Stazzema (Lucca). Fu scoperta dal geologo Giuseppe Simi nel 1841. La sua esplorazione fu ripresa agli inizi del '900 dal Bertarelli, fondatore della speleologia italiana, ma si arrestò ad un pozzo profondo 115 m. Negli anni '30 il Gruppo speleologico fiorentino continuò l'esplorazione, giungendo, nel 1934, fino alla profondità di 541 m. Ulteriori spedizioni permisero negli anni di esplorare le numerose grotte del Corchia come l'abisso Fighiera, con 12 Km di sviluppo e 700 m di profondità, e l'abisso Farolfi, che si congiunge con il Fighiera a 500 m di profondità e l'Antro del Corchia. L'insieme raggiunge una profondità totale di 1210 m. Sino ad oggi sono stati esplorati 50 Km di gallerie. La genesi dell'Antro del Corchia è collegata alla formazione del massiccio delle Alpi Apuane. Terminata l'era glaciale, lo scioglimento di enormi strati di ghiaccio ha provocato la nascita di torrenti che, trascinando a valle detriti, erosero i fianchi della montagna, creando forme originali come le Marmitte dei Giganti, il Monte Forato e naturalmente la serie di grotte carsiche che costituiscono l'antro del Corchia. |
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Le foto in grotta sono di Marco Frati e sono state riprese dal sito: http://www.floating.com/users/gsav/Photo/foto0002.htm