![](Immagini/locandina_spettacolo_scritta_italiano.jpg)
brevi letture
dalle “Fonti
Francescane”
canti e musiche
da
“L’infinitamente
piccolo”
di Angelo Branduardi
adattamento
a cura dei
“Clerici
Vagantes”
![](Immagini/pruno_2011_10.JPG)
Agli uomini di oggi,
Francesco d’Assisi indica una strada – forse unica e possibile – per
ritrovare la giusta relazione, innocente ed originaria, con la natura e
l’universo.
La sua non è soltanto lode e ammirazione verso gli esseri viventi e non
viventi;
è profondo rispetto e soprattutto riconoscimento di una pari dignità.
Francesco chiama “fratello” e “sorella” ogni creatura, perché non c’è
gerarchia, non ci sono primi e secondi, ma un unico identico valore che
accomuna. Anche l’uomo vive la stessa dimensione degli altri esseri;
non ne ha il dominio, non può abusarne.
Per conservare più a lungo questa nostra unica Terra, bisogna seguire
l’esempio di Francesco: “spogliarsi” di tutto quanto è inutile e
superfluo; condurre una vita più semplice ed essenziale, come natura
comanda.
![](Immagini/pruno_2011_1.JPG)
Personaggi ed interpreti
lettori
e fini dicitori
frate Francesco d'Assisi Cesare
Tarabella
frate Masseo/frate Leone Marco Mangeruca
cantori e musici
trovatore Antonio Bartelletti
pellegrino Emanuele Guazzi
madonna cantante Carlotta Bartelletti
adiuvanti e famigli
araldo
Giuseppe
"wizard"
Nardini
sound engineer
Lorenzo Bartelletti
fotografi di scena Paolo Amorfini
Giuseppe "the other one" Nardini
![](Immagini/pruno_2011_6.JPG)
![](Immagini/pruno_2011_8.JPG)
![](Immagini/pruno_2011_7.JPG)
|