L'omo selvatico

Nei pressi del villaggio agricolo-pastorale del Puntato,  si incontra l'ingresso della Tana dell'Omo Salvatico, una importante grotta, tipica della morfologia carsica, nella quale si getta direttamente un torrentello.

L'omo selvatico è una figura leggendaria delle Alpi Apuane. Si narra che tanti anni fa, un omo selvatico vivesse nella grotta (c'è chi dice che vi viva tuttora); un giorno si avvicinò a un alpeggio; i pastori, impauriti, lo volevano cacciare, ma l'omo selvatico spiegò loro come utilizzare il latte delle capre facendo il formaggio; i pastori, grati, gli diedero da mangiare e l'omo selvatico insegnò loro anche a fare la ricotta... ebbe così ancora da mangiare ed era molto contento.

Alcuni, però, dissero che l'omo selvatico mangiava troppo e che era meglio tornasse alla sua tana. Il gigante, sdegnato, si allontanò dicendo che avrebbe anche potuto insegnar loro come ottenere vino dal latte, ma invano i pastori pregarono che tornasse... e molti ancora lo invitano a consumare un pasto nel vano desiderio di carpirgli il segreto.