descrizione procedimento - gli atti della pianificazione territoriale, urbanistica e di settore e le loro varianti, compresi i piani sovracomunali agricoli, forestali e faunistico venatori e gli atti di programmazione non direttamente connessi o necessari alla gestione dei siti, qualora interessino in tutto o in parte i siti della Rete Natura 2000, o comunque siano suscettibili di produrre effetti sugli stessi, contengono, ai fini della valutazione d’incidenza di cui all’art. 5 del D.P.R. 357/1997, apposito studio volto ad individuare i principali effetti sul sito, tenuto conto degli obiettivi di conservazione del medesimo. - i proponenti di interventi o progetti non direttamente connessi e necessari al mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat presenti o necessari alla gestione dei siti, ma che interessano in tutto o in parte i siti della Rete Natura 2000, o che possono avere incidenze significative sugli stessi siti, anche se ubicati al loro esterno, singolarmente o congiuntamente ad altri interventi, presentano al Parco, ai fini della valutazione d’incidenza ai sensi all’art. 5 del D.P.R. 357/1997, un apposito studio volto a individuare i principali effetti sul sito, tenuto conto degli obiettivi di conservazione del medesimo. - La valutazione di incidenza è effettuata dal Parco entro i sessanta giorni successivi all’acquisizione dello studio d’incidenza. Il Parco chiede una sola volta le integrazioni dello stesso e, in tal caso, il termine decorre nuovamente dalla data di ricevimento delle integrazioni richieste. La pronuncia di valutazione di incidenza contiene, ove necessario, le prescrizioni alle quali attenersi per migliorare le ricadute sull'ambiente del piano o dell'intervento proposto.
modalità di presentazione dell'istanza e modulistica necessaria - dello sportello unico per le attività produttive (SUAP), per gli interventi di tipo produttivo; - dello sportello unico per l'edilizia (SUE) per gli interventi di tipo edilizio; - delle Unioni di Comuni per gli interventi di tipo forestale, disciplinati dalla L.R. 39/2000; I soggetti di cui alle lettere a), b) e c), ciascuno per la rispettiva competenza, trasmettono immediatamente e in modalità telematica, l'istanza di nulla osta e lo studio d'incidenza al Parco verificandone, in accordo con quest'ultima, la correttezza formale entro trenta giorni dal loro ricevimento. Decorso inutilmente tale termine l'istanza per il rilascio del nulla osta e lo studio d'incidenza si intendono correttamente presentati. Qualora il Parco rilevi l'incompletezza della documentazione presentata, ne dà tempestiva comunicazione in modalità telematica ai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), precisando gli elementi mancanti ed il termine per il deposito delle integrazioni. La Regione Toscana ha predisposto una specifica modulistica per richiedere il Nulla Osta e la Pronuncia di Valutazione di Incidenza, consultabile e scaricabile al seguente indirizzo web: (scarica modulistica)
oneri istruttori Il contributo istruttorio per l'attivazione delle procedure di rilascio del Nulla Osta e della Pronuncia di Valutazione di Incidenza deve essere versato al Parco tramite l'apposito "modello 1" qui di seguito disponibile: (scarica per pagamento oneri istruttori)
ufficio competente
responsabile procedimento
modalità operative per ottenere informazioni sui procedimenti
in corso
termine di legge per la
conclusione del procedimento
strumenti di tutela
amministrativa e giurisdizionale
modalità per l'effettuazione dei
pagamenti eventualmente necessari
poteri sostitutivi in caso di inerzia
responsabile
aggiornamento: Raffaello Puccini |