comitato scientifico

 

curriculum

compensi e rimborsi spesa

2024 2025 2026

Gianni Bedini (scienze botaniche)

     
     Silvia Casini (scienze ecologiche)      
     Alessandro Ellero (scienze geologiche)      
     Anna Guarducci (scienze urbanistiche)      
     Alberto Maltoni (scienze forestali)      

Alessandro Massolo (Presidente - scienze zoologiche)

     

Maria Paolo Ponzetta (scienze agronomiche)

     

nomina:
I componenti del Comitato scientifico sono stati nominati con deliberazione del Consiglio direttivo n. 8 del 22 marzo 2024.

durata dell'incarico:
5 anni (ha una durata corrispondente a quella del Consiglio direttivo).

competenze:
Il Comitato scientifico esercita i compiti previsti dallo Statuto. In particolare esso si esprime per i profili di competenza: a) sul Piano integrato per il Parco, sul Regolamento e sul piano di gestione, con parere obbligatorio; b) su ogni altra questione di carattere scientifico a richiesta degli Organi dell’ente parco e del Direttore. Il Comitato scientifico propone iniziative in materia di ricerca scientifica, didattica, informazione ambientale ed educazione allo sviluppo sostenibile e si rapporta con la Consulta tecnica regionale per le aree protette e la biodiversità con il fine della condivisione delle conoscenze ed il coordinamento delle funzioni, per le materie di sua competenza. Le competenze sono definite dall'art. 25 della L.R. 30/2015 e succ. mod. ed integr.

compensi:
Ai componenti del Consiglio direttivo spetta un gettone di presenza pari a € 30,00 per ogni seduta dello stesso organo, ai sensi dell'art. 25, comma 6, della L.R. 30/2015 e succ. mod. ed integr.

comitati scientifici precedenti


altre fonti normative

Statuto del Parco

art. 14 - Comitato scientifico
1.
? composto da sette (7) esperti nelle scienze naturalistiche, ambientali e territoriali, cos?individuati per i diversi campi disciplinari che seguono, in modo da assicurare un pi?ampio ventaglio di competenze:
- scienze geologiche; scienze botaniche; scienze zoologiche; scienze agronomiche; scienze forestali; scienze ecologiche; scienze urbanistiche.
2. I suoi membri sono nominati dal Consiglio direttivo, con votazioni distinte per ogni campo disciplinare sopra definito, sulla base di elenchi nominativi segnalati dalle Universit?degli Studi con sede in Toscana, fra i propri docenti ordinari e associati, e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, fra i propri ricercatori.
3. Elegge, nel suo seno, un Presidente che convoca e presiede le sedute e tiene i rapporti con gli Organi e gli Uffici dell’Ente, avendo diritto d’accesso a tutti gli atti e ai documenti dell’Ente;
4. Provvede ad esprimere, in rapporto alle proprie competenze, parere obbligatorio sul Piano per il Parco, sul Regolamento, sui Piani di gestione, sul Piano pluriennale economico-sociale. A richiesta degli Organi dell’Ente e del Direttore, si esprime su ogni altra questione per la quale si ritenga necessario il parere del Comitato stesso.
5. Pu?proporre iniziative in materia di ricerca scientifica, didattica ed informazione ambientale.
6. Non sono sottoposti al parere del Comitato le singole pratiche relative alle autorizzazioni e ai nulla osta.


Regolamento - funzioni, competenze ed atti del Comitato scientifico

art. 1
Il Comitato Scientifico svolge funzioni consultive nei confronti del Parco e degli Enti locali interessati dall’area protetta. Indirizza e coordina l’attivit?del Gruppo di Lavoro per le attivit?estrattive e della Commissione Beni Ambientali e di altre strutture tecnico consultive del Parco. Le Commissioni provinciali di Lucca e Massa Carrara per la tutela e la conservazione della flora spontanea e della fauna minore vengono coordinate dal Comitato Scientifico solo nel caso in cui il Parco se ne avvalga. Le funzioni di indirizzo sono espresse per mezzo di appositi documenti sui diversi argomenti trattati.

art. 2
Il Comitato Scientifico ?sentito obbligatoriamente dagli Organi del Parco su ogni atto normativo, di piano e di programma, prima della loro adozione. E’ pure sentito preventivamente su qualsiasi proposta di modifica dei perimetri e zonizzazioni del territorio del Parco a seguito di iniziative, volte a tele scopo, da parte degli Enti locali interessati, dal Parco stesso o dalla Regione. Prima della discussione ed eventuali adozioni su tali iniziative, il Presidente del Parco trasmette al Comitato Scientifico tutti gli atti inerenti, completi di ogni allegato. Il Comitato Scientifico si esprime altres?su ogni questione che gli venga sottoposta da parte del Direttore del Parco. In tutti i casi descritti sopra, il Comitato Scientifico deve pronunciarsi entro sessanta (60) giorni dalla richiesta, altrimenti il parere s’intende positivo (silenzio-assenso).

art. 3
Il Comitato Scientifico pu?inoltre esprimersi preventivamente su ogni altro atto d’iniziativa pubblica o privata che rientri nelle competenze del Parco, purch?gli venga trasmessa dalla Segreteria del Parco. Il Comitato Scientifico pu?infine pronunciarsi preventivamente sugli atti oggetto di esame da parte degli Organi del Consorzio. Per facilitare tale eventuale pronuncia, la Segreteria del Parco deve comunicare, tramite Fax, a tutti i membri, singolarmente, del Comitato Scientifico l’elenco di tali atti e/o l’Ordine del Giorno (O.d.G.) del Comitato di Gestione e/o dell’Assemblea del Parco, non appena entratane in possesso. I componenti del Comitato Scientifico, ove lo ritengano necessario, segnaleranno al Presidente del Comitato la necessit?di consultare la documentazione di uno o pi?atti in previsione di un parere. E’ compito del Presidente del Comitato Scientifico informare, entro sette (7) giorni dalla data di trasmissione del Fax, la Segreteria del Parco circa l’atto o gli atti su cui il Comitato ritiene dover esprimere un parere prima che venga deliberato. Il membro o i membri del Comitato Scientifico, che hanno avanzato la proposta di sospensiva dell’atto(i), sono tenuti a riferirne nel Comitato Scientifico il quale adotter?poi, entro il tempo previsto dei trenta giorni post-comunicazione della Segreteria del Parco, l’opportuno parere.

art. 4
I pareri, le proposte e i documenti di indirizzo espressi dal Comitato Scientifico sono trasmessi dal suo Presidente, tramite l’Ufficio competente, al Presidente del Parco assieme agli allegati verbali delle riunioni nelle quali ?avvenuta la discussione relativa.

art. 5
Il Presidente, eletto nella prima riunione del Comitato Scientifico a maggioranza assoluta dei voti, predispone l’Ordine del Giorno di ciascuna seduta, inserendovi anche gli argomenti la cui discussione sia stata richiesta da almeno 2 componenti del Comitato Scientifico; Convoca il Comitato tramite invio ai membri dell’O.d.G. almeno sette giorni prima della riunione, di cui viene indicata la sede; Indice la convocazione straordinaria del Comitato Scientifico dietro richiesta di almeno cinque (5) membri che ne predispongono anche l’O.d.G. Il termine dei sette giorni di preavviso della riunione pu?on essere rispettato in caso di convocazione del Comitato Scientifico richiesto in base a quanto previsto dal secondo comma dell’Art. 3 del Regolamento, o in altri casi di eccezionalit? Presiede le riunioni e pone in votazione le proposte di parere e di indirizzo. In caso di assenza o di impedimento temporaneo il Presidente ?sostituito da un membro del Comitato da Lui designato.

art. 6
Il Comitato Scientifico ha sede presso gli Uffici di Massa, dove vengono tenute le pratiche e la documentazione degli atti di sua competenza. Esso pu?riunirsi anche presso le altre sedi dell’Ente. Per la validit?delle riunioni ? richiesto il numero legale dei componenti (quattro su sette). Le votazioni sono espresse in forma palese. Per l’approvazione di pareri etc. ?richiesta la maggioranza assoluta dei presenti; (in caso di parit?vale doppio il voto del Presidente). Qualora ne venga fatta esplicita richiesta, ?riportato a verbale il parere contrario del o dei componenti rimasti in minoranza, con le relative motivazioni. Ciascun membro del comitato ha comunque la facolt?della trascrizione a verbale di ogni sua dichiarazione, su qualunque atto in discussione, purch? presentata scritta al segretario del Comitato.

art. 7
Il Comitato Scientifico pu?stabilire ed organizzare, attraverso il competente Ufficio del Parco, sopralluoghi nelle zone interessate dagli atti in discussione, qualora ritenga la visione diretta delle situazioni necessaria per una migliore definizione del proprio parere o indirizzo. Ogni sopralluogo pu?essere effettuato collegialmente dal Comitato oppure da parte di alcuni dei suoi membri per una economia di gestione e per un eventuale svolgimento contemporaneo di pi?sopralluoghi. La decisione finale sull’atto che ha determinato il sopralluogo viene comunque assunta dal Comitato in toto.

art. 8
A cura dell’Ufficio competente ?tenuto un registro dell’attivit?volta dal Comitato Scientifico, sotto forma di verbali sintetici delle sedute e dei sopralluoghi. Sempre a cura dello stesso Ufficio ?tenuto un protocollo ed un archivio aggiornato delle varie istanze pervenute, o richieste dal Comitato agli Organi del Parco, del loro stato in essere e della loro conclusione finale.

art. 9
Il presente regolamento pu?essere modificato o integrato con l’approvazione dei 2/3 dei componenti il Comitato Scientifico.




responsabile aggiornamento:
responsabile pubblicazione; Emanuele Guazzi
ultimo aggiornamento: 24/10/2024